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Avv Renata Angelini

Il COVID 19, nuovo motivo di separazione?




Sono in repentino aumento le crisi coniugali a causa della pandemia che induce o a volte obbliga a modificare radicalmente le proprie abitudini e di conseguenza quelle della coppia.


Non si può attribuire al solo LOCKDOWN l'impennata avutasi delle separazioni, perché se è vero che la “ convivenza forzata” già subita e che forse anche quella che si profila all'orizzonte, ha incrementato ulteriormente il ricorso alla separazione tra coniugi, è pur vero che la coppia che prende tale decisione era già traballante, e l'equilibrio si fondava sul fatto di essere lontani per svariate ore del giorno per motivi lavorativi, il che consentiva di incontrare altre persone se non addirittura anche “l'amante” e sopportare così il tran tran familiare...


Con il venir meno delle “evasioni lavorative” e di quelle “conviviali” cui tutti siamo obbligati per l'emergenza sanitaria, nel rispetto dei numerosi DPCM causa Covid 19, la situazione all'interno delle famiglie ha generato l'incremento dei ricorsi per separazione sia consensuali che giudiziali oltre ai divorzi.

E' da escludere però, che la causa di tale incremento sia da addebitare esclusivamente al periodo che stiamo vivendo, ma piuttosto trova origine da lontano, ovvero dal malessere e dalla incomprensione degli stessi coniugi che semplicemente ora “ esplode”!


Rimedi

Il rimedio fornitoci dal legislatore è la separazione legale che avviene mediante l'intervento di un giudice e può essere consensuale o giudiziale.

Nel primo caso il giudice omologherà ciò che i coniugi hanno concordato; nel secondo caso , invece, interverrà una sentenza. Ovviamente in entrambi i casi il magistrato esperirà il tentativo di conciliazione.


La separazione è un “ rimedio transitorio” in quanto i coniugi che vi ricorrono non cessano di essere tali ma vedono venir meno solo alcuni obblighi quali la coabitazione e la fedeltà, mentre, resta inalterato l'obbligo di mantenere, educare ed istruire i propri figli oltre quello di assistenza materiale del coniuge più debole economicamente.


E' possibile ottenere la separazione anche ricorrendo alla “negoziazione assistita da un avvocato” o ancora alla dichiarazione innanzi al sindaco seguendo un iter ben definito.

In ogni caso è sempre opportuno consultare un esperto della materia prima di intraprendere la separazione o il divorzio.










Lockdown
covid 19

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